caponata siciliana di melanzane, con mandorle, miele, olive e basilico

caponata siciliana di melanzane, con mandorle, miele, olive e basilico

il sedano e la caponata siciliana

Ho un problema con il sedano (ma voi mangiatelo, che fa bene). Odio l’odore. Quando crudo, è ancora decente, ma cotto… posso sentirlo per giorni, attaccato alle pareti, tenace e pungente. Lo odio. Credo che ognuno di noi ha un odore che tutti-gli-altri-amano-e-io-odio (voi?). A quanto pare, non siamo tutti uguali. Avevo un vicino indiano, e lui non sopportava l’odore del basilico e dell’aglio. Un bel problema, se vivi in Italia.

Ma c’è un piatto in cui il sedano non mi disturba, al contrario, lo adoro. E posso sopportare una casa puzzolente per una settimana o più (o bollire dell’aceto). La caponata siciliana di melanzane. Nessuna ricetta accoglie meglio il sedano di questo antipasto/contorno estivo.

Sono cresciuta a cene vegetariane, e le melanzane erano spesso le protagoniste (mia nonna siciliana ha insegnato a mia madre un sacco di ricette autentiche). La caponata di melanzanesiciliana era sempre un evento. Con pane caldo. Con un piatto di formaggi, o su bruschette croccanti. Difficilmente si poteva resistere ad una seconda (o terza) porzione.

Così la caponata siciliana è entrata, in modo del tutto naturale, nel mio progetto “tre gambe”. La ricetta che ho trovato sul mio nuovo libro contempla mandorle tostate, ma i pinoli sono una deliziosa alternativa (che è anche l’indicazione di mia nonna).

 

la ricetta della caponata siciliana

Ingredienti per 2 (piatto principale) – 4 (contorno)

  • 2 melanzane
  • 2 gambi di sedano
  • 3 carote
  • 1 cipolla
  • 200 gr di passata di pomodoro
  • 1 tazza di acqua
  • 2 manciate di olive bianche (o nere, o taggiasche), denocciolate
  • 2 cucchiai di capperi
  • 100 gr di mandorle pelate (o pinoli)
  • 100 gr di uvetta
  • 2 cucchiai di miele
  • 6-8 foglie di basilico
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 2 cucchiai di aceto di vino rosso
  • sale e pepe

Taglia le melanzane a cubetti.

Tosta le mandorle, a fuoco medio, in una padella grande.

Rimuovi le mandorle e scalda 2 cucchiai di olio d’oliva. Aggiungi le melanzane e friggile (fuoco medio/basso) fino a ben cotte (20-30 minuti, a seconda della grandezza dei pezzi).

Nel frattempo sbuccia e trita finemente le carote, la cipolla e il sedano.

Rimuovi le melanzane, aggiungi 2 cucchiai di olio d’oliva e rosola la cipolla. Aggiungi le carote e il sedano e soffriggili finché sono teneri (non molli – circa 6-8 minuti).

Aggiungi la passata di pomodoro e il basilico. Mescola e, se troppo asciutto, aggiungi l’acqua. Cuoci 8-10 minuti.

Aggiungi le melanzane, i capperi, le olive, l’uva passa, le mandorle, il miele, l’aceto e un pizzico di sale e di pepe. Mescola e cuoci fino a quando l’odore pungente dell’aceto è svanito.

Assaggia e aggiusta di sale e pepe.

La caponata siciliana di melanzane è deliziosa calda, ma paradisiaca fredda.

 

in Sicilia

Posso anche avere problemi con il sedano e un paio di altre cosette, ma ne ho zero con la Sicilia (non solo, ma anche, per avere inventato la caponata siciliana). Ogni odore, ogni scenario, ogni piatto, mi fanno innamorare sempre più profondamente delle le mie radici italiane.

Immaginate un’isola che è il centro storico di una città siciliana. Immaginate il luogo di nascita della dea Artemide. Immaginate un lungo lembo di terra che si tuffa nel mare. Immaginate di camminare 5 minuti per andare da una costa all’altra. Immaginate un viaggio nel tempo, in un luogo dove la vita è lenta, calma e gustosa. Siete a Ortigia.

foto delle strade di Ortigia:

 

slow living in Ortygia
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goditi la tua caponata siciliana

Claudia

going to Ortygia